venerdì 26 febbraio 2016

"Amate i vostri nemici! Pregate per loro e benediteli!"


"Amate i vostri nemici! Pregate per loro e benediteli!"
(Messaggio straordinario del 26 giugno 1983).

Continuate a pregare per i vostri nemici. Che nei vostri cuori non vi sia traccia di amarezza, di rabbia o di condanna. Pregate e digiunate per i nemici. Pregate anche per tutti coloro che hanno una fede tiepida. Non disprezzateli e non adiratevi con loro. Cercate, se possibile, di andare ogni sera a messa. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 28 giugno 1984).

Pregate mio figlio Gesù! Rivolgetevi spesso al suo Sacro Cuore e al mio Cuore Immacolato. Chiedete ai Sacri Cuori che vi riempiano del vero amore con il quale potrete amare i vostri nemici. Vi ho invitato a pregare tre ore al giorno. E voi avete cominciato. Ma guardate sempre l’orologio, e preoccupati vi chiedete quando finirete i vostri doveri. E così durante la preghiera siete tesi e preoccupati. Non fate più così. Abbandonatevi a me. Immergetevi nella preghiera. L’unica cosa essenziale è lasciarsi condurre dallo Spirito Santo in profondità! Solo così potrete avere una vera esperienza di Dio. Allora anche il vostro lavoro andrà bene e vi rimarrà anche del tempo libero. Voi avete fretta: volete cambiare le persone e le situazioni per raggiungere rapidamente i vostri scopi. Non vi affannate, ma lasciatevi guidare da me e vedrete che tutto andrà bene. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 4 luglio 1983).

Abbandonatevi totalmente a Dio mettendo da parte ogni paura; non c’è posto per la paura in coloro che si abbandonano a Dio; le difficoltà che comunque si incontreranno serviranno alla crescita spirituale e per la maggior gloria di Dio. Cominciate ad amare i vostri avversari; non nutrite rancore e amarezza, ma donate solo benedizione, sorriso e serenità; pregate perciò almeno cinque minuti al giorno il Cuore di Gesù ed il mio Cuore: così riceverete l’amore divino con cui potrete amare i nemici. Digiunate due volte alla settimana. Radunatevi in gruppo almeno una volta alla settimana. Consacrate ogni giorno alla preghiera almeno tre ore, di cui almeno mezz'ora al mattino e mezz'ora alla sera; partecipate ogni giorno alla santa messa ricevendo la santa comunione; durante la giornata cercate momenti di raccoglimento nel silenzio; pregate con fervore senza guardare continuamente l’orologio; non preoccupatevi molto delle cose materiali ma affidate tutto al Padre; quando siete troppo preoccupati non potete pregare perché vi manca la serenità interiore; Dio condurrà a buon fine le vostre cose terrene se voi vi sforzerete di aprirvi alle sue; estendete lo spirito di preghiera al lavoro quotidiano, cioè accompagnate il lavoro con la preghiera; coloro che non possono pregare tre ore al giorno perché vanno a scuola o al lavoro, preghino almeno mezz'ora al mattino e mezz'ora alla sera e, se possibile, partecipino all'Eucarestia. Siate prudenti perché Satana tenta in modo particolare tutti coloro che hanno deciso di abbandonarsi a Dio; cercherà di convincervi che pregate e digiunate troppo, che è meglio essere come gli altri giovani che cercano i piaceri di questo mondo; non dovete assolutamente ascoltarlo ma prestate attenzione solo alla mia voce; quando poi la vostra fede sarà consolidata Satana non riuscirà più a sedurvi. (Tratto dal messaggio dato al gruppo di preghiera del 24 giugno 1983).

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: "Amerai il tuo prossimo" e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste». (Dal Vangelo secondo Matteo) (Mt 5,43-48).

Gesù ci chiede di amare i nostri nemici e di pregare per quelli che ci perseguitano. Ci siamo trovati tutti in situazioni in cui abbiamo litigato con qualcuno , ma subito dopo è subentrato in noi quasi un dispiacere a prescindere di chi avesse ragione. Chiediamo perdono a Dio tramite la confessione e la comunione e promettiamo a noi stessi di essere più buoni la prossima volta. 

A volte si creano dei malintesi, proprio perché veniamo sollecitati nella nostra mente, affinché il nostro orgoglio possa prevalere sulle parole. Basta poco percepire una parola per un'altra e così succede di rispondere con tono più marcato. La mente è un universo ancora del tutto inesplorato, non mi riferisco certamente solo sul lato scientifico, ma prettamente su quello spirituale. L'arma vincente per tenere lontano Satana da noi è pregare. La preghiera quotidiana è come l'appuntamento quotidiano al pranzo, difficilmente né saltiamo uno e così deve essere la preghiera, ritagliamo dei momenti durante la giornata da dedicare con Amore al Signore. Lontano da tutti, lontano dalle distrazioni. 

"Cominciate ad amare i vostri avversari; non nutrite rancore e amarezza, ma donate solo benedizione, sorriso e serenità" e "che nei vostri cuori non vi sia traccia di amarezza, di rabbia o di condanna". Madonnina aiutaci in quei momenti ... fa in modo che in noi non prevalga l'orgoglio! La crescita interiore è una legge del Regno dei Cieli. Una crescita costante e illimitata. Qualunque sia la durata della vita, non sarà mai troppo lunga. Vegliamo per non fermare questa crescita. 

(Fra)


Quando qualcuno vi procura delle difficoltà non cercate di difendervi, ma piuttosto pregate.
(Messaggio straordinario del 21 aprile 1982). 

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