venerdì 13 maggio 2016

La Comunione va ricevuta solo sulla lingua e in ginocchio!

Ecco gli impegni fondamentali richiesti a coloro che intendono far parte del gruppo di preghiera. Rinunciate a tutte le passioni e ai desideri disordinati; evitate la televisione, soprattutto le trasmissioni futili; evitate il godimento smodato di cibi e di bevande, specialmente dell’alcool. Abbandonatevi totalmente a Dio mettendo da parte ogni paura; non c’è posto per la paura in coloro che si abbandonano a Dio; le difficoltà che comunque si incontreranno serviranno alla crescita spirituale e per la maggior gloria di Dio. Cominciate ad amare i vostri avversari; non nutrite rancore e amarezza, ma donate solo benedizione, sorriso e serenità; pregate perciò almeno cinque minuti al giorno il Cuore di Gesù ed il mio Cuore: così riceverete l’amore divino con cui potrete amare i nemici. Digiunate due volte alla settimana. Radunatevi in gruppo almeno una volta alla settimana. Consacrate ogni giorno alla preghiera almeno tre ore, di cui almeno mezz'ora al mattino e mezz'ora alla sera; partecipate ogni giorno alla santa messa ricevendo la santa comunione; durante la giornata cercate momenti di raccoglimento nel silenzio; pregate con fervore senza guardare continuamente l’orologio; non preoccupatevi molto delle cose materiali ma affidate tutto al Padre; quando siete troppo preoccupati non potete pregare perché vi manca la serenità interiore; Dio condurrà a buon fine le vostre cose terrene se voi vi sforzerete di aprirvi alle sue; estendete lo spirito di preghiera al lavoro quotidiano, cioè accompagnate il lavoro con la preghiera; coloro che non possono pregare tre ore al giorno perché vanno a scuola o al lavoro, preghino almeno mezz'ora al mattino e mezz'ora alla sera e, se possibile, partecipino all'Eucarestia. 

Siate prudenti perché Satana tenta in modo particolare tutti coloro che hanno deciso di abbandonarsi a Dio; cercherà di convincervi che pregate e digiunate troppo, che è meglio essere come gli altri giovani che cercano i piaceri di questo mondo; non dovete assolutamente ascoltarlo ma prestate attenzione solo alla mia voce; quando poi la vostra fede sarà consolidata Satana non riuscirà più a sedurvi. Pregate molto per il Papa, il vostro vescovo e gli altri responsabili della Chiesa: non meno della metà dei vostri sacrifici e preghiere deve essere consacrata a questa intenzione. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 24 giugno 1983).

Figli miei, voi dovete essere di un animo speciale quando vi recate a messa. Se voi foste consapevoli di chi andate a ricevere, saltereste di gioia nell'avvicinarvi alla comunione. (Messaggio dato al gruppo di preghiera del 29 marzo 1984).

Io vi sono più vicina durante la messa che durante l’apparizione. Molti pellegrini vorrebbero essere presenti nella stanzetta delle apparizioni e perciò si accalcano attorno alla canonica. Quando si spingeranno davanti al tabernacolo come ora fanno davanti alla canonica, avranno capito tutto, avranno capito la presenza di Gesù, perché fare la comunione è più che essere veggente. (Messaggio straordinario del 12 novembre 1986).

Cari figli, oggi vi invito ad aprirvi alla preghiera. Che la preghiera diventi la vostra gioia. Rinnovate la preghiera nelle vostre famiglie e formate gruppi di preghiera, cosi sperimenterete la gioia nella preghiera e comunione. Tutti quelli che pregano e sono membri di gruppi di preghiera, nel cuore sono aperti alla volontà di Dio e testimoniano gioiosamente l'amore di Dio. Io sono con voi a vi porto tutti nel mio cuore e vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata. (Messaggio del 25 settembre 2000).

Cari figli, oggi vi invito alla comunione in Gesù, mio Figlio. Il mio Cuore Materno prega affinché comprendiate che siete la famiglia di Dio. Per mezzo della libertà spirituale della volontà che vi ha donato il Padre Celeste, siete chiamati a conoscere da voi stessi la verità, il bene o il male. Che la preghiera e il digiuno aprano i vostri cuori e vi aiutino nella scoperta del Padre Celeste attraverso mio Figlio. Con la scoperta del Padre, la vostra vita sarà indirizzata al compimento della volontà di Dio ed alla creazione della famiglia di Dio, così come desidera mio Figlio. Io non vi abbandonerò su questo cammino. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario del 2 gennaio 2011 dato a Mirjana).

Cari figli, in questo tempo inquieto io vi invito di nuovo ad incamminarvi dietro a mio Figlio, a seguirlo. Conosco i dolori, le sofferenze e le difficoltà, ma in mio Figlio vi riposerete, in Lui troverete la pace e la salvezza. Figli miei, non dimenticate che mio Figlio vi ha redenti con la sua croce e vi ha messi in grado di essere nuovamente figli di Dio e di chiamare di nuovo "Padre" il Padre Celeste. Per essere degni del Padre amate e perdonate, perché vostro Padre è amore e perdono. Pregate e digiunate, perché questa è la via verso la vostra purificazione, questa è la via per conoscere e comprendere il Padre Celeste. Quando conoscerete il Padre, capirete che soltanto Lui vi è necessario (la Madonna ha detto questo in modo deciso e accentuato). Io, come Madre, desidero i miei figli nella comunione di un unico popolo in cui si ascolta e pratica la Parola di Dio. Perciò, figli miei, incamminatevi dietro a mio Figlio, siate una cosa sola con Lui, siate figli di Dio. Amate i vostri pastori come li ha amati mio Figlio quando li ha chiamati a servirvi. Vi ringrazio! (Messaggio straordinario del 2 giugno 2013 dato a Mirjana).

Cari figli, vi amo con materno amore e con materna pazienza aspetto il vostro amore e la vostra comunione. Prego affinché siate la comunità dei figli di Dio, dei miei figli. Prego affinché come comunità vi ravviviate gioiosamente nella fede e nell'amore di mio Figlio. Figli miei, vi raduno come miei apostoli e vi insegno come far conoscere agli altri l'amore di mio Figlio, come portare loro la buona novella, che è mio Figlio. Datemi i vostri cuori aperti e purificati, e io li riempirò di amore per mio Figlio. Il suo amore darà senso alla vostra vita ed io camminerò con voi. Sarò con voi fino all'incontro con il Padre Celeste. Figli miei, si salveranno solo coloro che con amore e fede camminano verso il Padre Celeste. Non abbiate paura, sono con voi! Abbiate fiducia nei vostri pastori come ne ha avuta mio Figlio quando li ha scelti, e pregate affinché abbiano la forza e l'amore per guidarvi. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario del 2 ottobre 2013 dato a Mirjana).

Cari figli, con materno amore e materna pazienza, guardo il vostro continuo vagare ed il vostro smarrimento. Per questo sono con voi. Desidero anzitutto, aiutarvi a trovare e a conoscere voi stessi, affinché poi possiate capire e riconoscere tutto ciò che non vi permette di conoscere sinceramente e con tutto il cuore l’amore del Padre celeste. Figli miei, il Padre si conosce per mezzo della Croce. Perciò non rifiutate la croce: col mio aiuto, cercate di comprenderla ed accoglierla. Quando sarete in grado di accettare la Croce, capirete anche l’amore del Padre Celeste. Camminerete con mio Figlio e con me. Vi distinguerete da quelli che non hanno conosciuto l’amore del Padre Celeste, da quelli che lo ascoltano ma non lo comprendono, non camminano con Lui, non l’hanno conosciuto. Io desidero che voi conosciate la verità di mio Figlio e siate miei apostoli; che, come figli di Dio, vi eleviate al di sopra il pensiero umano e, sempre ed in tutto, cerchiate nuovamente il pensiero di Dio. Figli miei, pregate e digiunate per poter comprendere tutto quello che vi chiedo. Pregate per i vostri pastori e bramate di conoscere, in comunione con loro, l’amore del Padre Celeste. Vi ringrazio. (Messaggio straordinario del 2 dicembre 2013 dato a Mirjana).

Cari figli desidero operare attraverso di voi, miei figli, miei apostoli, per radunare alla fine tutti i miei figli là dove tutto è pronto per la vostra felicità. Prego per voi, perché possiate convertire con le opere, perché è giunto il tempo delle opere di Verità, di mio Figlio. Il mio amore opererà in voi, mi servirò di voi. Abbiate fiducia in me perché tutto quello che desidero, lo desidero per il vostro bene, il bene eterno creato dal Padre Celeste. Voi, figli miei, apostoli miei, vivete la vita terrena in comunione coi miei figli che non hanno conosciuto l’amore di mio Figlio, che non mi chiamano “Madre”, ma non abbiate paura di testimoniare la Verità. Se voi non temete e testimoniate con coraggio, la Verità trionferà miracolosamente. Ma ricordate: la forza è nell'amore. Figli miei, l’amore è pentimento, perdono, preghiera, sacrificio e misericordia. Se saprete amare, convertirete con le opere, consentirete alla luce di mio Figlio di penetrare nelle anime. Vi ringrazio! Pregate per i vostri pastori: essi appartengono a mio Figlio, Lui li ha chiamati. Pregate affinché abbiano sempre la forza e il coraggio di risplendere della luce di mio Figlio. (Messaggio straordinario del 2 giugno 2015 dato a Mirjana).

Cari figli, io sono sempre con voi, perché mio Figlio vi ha affidato a me. E voi, figli miei, voi avete bisogno di me, mi cercate, venite a me e fate gioire il mio Cuore materno. Io ho ed avrò sempre amore per voi, per voi che soffrite e che offrite i vostri dolori e le vostre sofferenze a mio Figlio e a me. Il mio amore cerca l’amore di tutti i miei figli ed i miei figli cercano il mio amore. Per mezzo dell’amore, Gesù cerca la comunione tra il Cielo e la terra, tra il Padre Celeste e voi, miei figli, la sua Chiesa. Perciò bisogna pregare molto, pregare ed amare la Chiesa a cui appartenete. Ora la Chiesa soffre ed ha bisogno di apostoli che, amando la comunione, testimoniando e dando, mostrino le vie di Dio. Ha bisogno di apostoli che, vivendo l’Eucaristia col cuore, compiano opere grandi. Ha bisogno di voi, miei apostoli dell’amore. Figli miei, la Chiesa è stata perseguitata e tradita fin dai suoi inizi, ma è cresciuta di giorno in giorno. È indistruttibile, perché mio Figlio le ha dato un cuore: l’Eucaristia. La luce della sua risurrezione ha brillato e brillerà su di lei. Perciò non abbiate paura! Pregate per i vostri pastori, affinché abbiano la forza e l’amore per essere dei ponti di salvezza. Vi ringrazio! (Messaggio straordinario del 2 dicembre 2015 dato a Mirjana).

Inchiniamoci davanti a Dio nel momento in cui facciamo la comunione ricevendola solo sulla lingua, nessuno si sentirebbe degno di tenerla nelle mani, neppure per pochi istanti. In quell'istante il nostro cuore incontra il Signore e tutto il suo Amore per noi. Paolo VI dichiarò di non poter concedere la Comunione sulla mano, giudicando tale prassi “praticamente pericolosa e discutibile”.


Io vi sono più vicina durante la messa che durante l’apparizione. Molti pellegrini vorrebbero essere presenti nella stanzetta delle apparizioni e perciò si accalcano attorno alla canonica. Quando si spingeranno davanti al tabernacolo come ora fanno davanti alla canonica, avranno capito tutto, avranno capito la presenza di Gesù, perché fare la comunione è più che essere veggente. (Messaggio straordinario del 12 novembre 1986).

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